Il Molise potenzia le ferrovie, le Marche le chiudono!!

Su diversi siti è possibile leggere il potenziamento della linea ferroviaria interna molisana.

Ancora un esempio di come la volontà politica rende le cose possibili.

Ormai è chiaro a tutti che, nella Valle del Metauro e ad Urbino, la volontà politica è di mantenere il trasporto pubblico su gomma.

Nel 2009 la Regione Marche e lo Stato, nell’accordo aggiuntivo infrastrutture, avevano incluso la ferrovia Metaurense tra le opere prioritarie.

Con straordinario dinamismo, insolito per le pubbliche amministrazioni, hanno scongiurato il pericolo!!!

Campobasso, 21 gennaio 2012

Una buona notizia per i pendolari molisani, che ogni giorno devono sopportare i disagi e la lentezza del trasporto su rotaie locale.

Da oggi è infatti attivo il nuovo impianto tecnologico della stazione di Bosco Redole, che consente di elevare la velocità di transito da 30 km/h rispettivamente a 70 in direzione Isernia e a 60 verso Benevento.

L’intervento rientra tra quelli concordati con la Regione Molise per il miglioramento della mobilità ferroviaria regionale.

Oltre all’adeguamento della stazione di Bosco Redole,  è stata adeguata la galleria Colle Barone e sono stati rinnovati 50 km di binario.

Ciò ha anche consentito di elevare la velocità tra Guardiaregia e Cantalupo da 85 km/h a 110 km/h

Investimento complessivo 23 milioni di euro.

Come FVM non ci resta che auspicare interventi altrettanto gradevoli per la linea Sulmona Carpinone, sospesa da pochi mesi e che vede nella Associazione “Le Rotaie Molise” un forte sostenitore del ripristino del servizio. Il recente incontro concesso dalla Regione Molise sull’argomento, testimonia, se non la volontà di riaprire, per lo meno quella di ascoltare le Associazioni… cosa mai avvenuta nelle nostre terre.