Cronistoria delle Ferrovie nella Provincia di Pesaro

 

1900

La Provincia liquida i conclusivi finanziamenti per la realizzazione dell’ultimo tronco ferroviario della Fabriano-Urbino inaugurata nel 1898.

1905

La linea ferroviaria Urbino-Fabriano passa in gestione dalla Società per le Strade Ferrate Meridionali allo Stato, in seguito al decreto di nazionalizzazione delle maggiori tratte ferroviarie.

1909

10 agosto – Viene approvato dal Ministero il progetto per il tratto ferroviario S. Arcangelo-S. Leo.

1912

La locale Camera di Commercio indice un convegno per redigere un programma concreto di allacciamento portuale e ferroviario tra la Toscana e le Marche.

1914

31 maggio – Viene approvato il progetto per il tratto Auditore-Urbino della ferrovia S.Arcangelo-Urbino i cui lavori però saranno subito interrotti dallo scoppio della guerra-.

1915

1° maggio – Cerimonia ufficiale di inaugurazione della tratta ferroviaria Fano-Fossombrone (già in servizio dal 20 settembre 1914). I lavori erano iniziati nel 1912 ad opera della Società Ferrovie Padane.

1933

gennaio – La linea ferroviaria Fano-Fermignano viene chiusa al traffico per scarso rendimento con provvedimento del ministero. La Società Tramvie e Ferrovie Padane, concessionaria privata della tratta, sostituirà il servizio con una linea automobilistica.

1941

Riapre per un breve periodo (fino al 1943) la tratta ferroviaria Fano-Fossombrone sotto gestione statale. Verrà completamente distrutta durante la guerra.

1955

Viene portata a termine la ricostruzione della linea ferroviaria Fano-Fossombrone.

1961

aprile – La Commissione nazionale ristretta relativa alle ferrovie promossa dal Ministero dei Trasporti, composta dai tecnici Longo, Onida e Saraceno prospetta la possibile chiusura di numerosi tratti ferroviari minori, cosiddetti “rami secchi”. Tra questi anche la Pergola-Fabriano e la Urbino-Fermignano-Fossombrone-Fano-Pesaro.
11 giugno – Dopo due riunioni dei sindaci interessati, a Fano viene indetto dall’Amministrazione comunale il I convegno regionale del Comitato marchigiano per la difesa e il potenziamento delle linee ferroviarie interne.

1963

2 dicembre – Il Comitato per la difesa e il potenziamento delle linee ferroviarie interne marchigiane si riunisce a Fabriano e leva la sua protesta per la decisione presa dalle Ferrovie di sospendere con decorrenza 5 dicembre la linea Fabriano-Pergola. Nei giorni successivi si verificano scioperi e manifestazioni. Per la neve caduta il servizio sostitutivo di autolinee incontra difficoltà. Le ferrovie decidono di ripristinare una coppia di treni.

1987

31 gennaio – Vengono sospese le corse tra Urbino-Fano in quanto tale tratta viene considerata improduttiva dalle Ferrovie dello Stato.