FVM ricorre al Capo dello Stato
Contro la Deliberazione della Giunta Regionale 1372 del 17 ottobre 2011
che ha espresso il parere favorevole alla dismissione della ferrovia Fano-Urbino,
l’associazione FVM ha fatto ricorso al Capo dello Stato.
Pubblicheremo presto l’intero atto. Le spese da sostenere saranno tante.
Contiamo sull’ aiuto di tutti coloro che hanno a cuore questa battaglia.
1- ECCESSO DI POTERE, in quanto la regione non ha considerato
l’esistenza della delibera del consiglio provinciale 15/2009, non ha richiesto
il parere dei comuni interessati né delle associazioni che negli anni
hanno perorato gli interessi della cittadinanza relativi alla questione.
2- ECCESSO DI POTERE, per contradditorietà estrinseca del
provvedimento impugnato che si pone in antitesi con tutta
l’attività svolta finora dall’amministrazione stessa.
3- ECCESSO DI POTERE, per illogicità manifesta in quanto il
Piano Strategico della Provincia 2020, richiamato nella delibera
regionale, prevede il “recupero” della linea ferroviaria.
4 – VIOLAZIONE DELLA LEGGE, per mancato rispetto del principio
di economicità dell’azione amministrativa:
si decide lo smantellamento di un infrastruttura ferroviaria,
ritenendo più conveniente costruirla ex-novo.